STORIA DEL NOSTRO TERRITORIO
Trapani e il tonno: un rapporto unico che affonda le radici nella storia, addirittura nel Medioevo. Per la sua zona geografica, il territorio di Trapani è sempre stato luogo di passaggio delle migrazioni dei tonni che da sempre è stato , anche oggi , un alimento principale del territorio, pescati in passato con il rito della mattanza.
Trapani, città si estende nella parte più occidentale della Sicilia, in una posizione strategica che da sempre le ha permesso di godere di un’economia basata soprattutto sulla pesca ed in particolare sulla lavorazione del tonno.
Fra le attività praticate nel Mediterraneo, la “tonnara” intesa quale pesca del tonno (Thunnus thinnus) con impianti fissi di rete (lo stesso termine indica i fabbricati a supporto della pesca) è certamente quella che nei secoli ha registrato minori cambiamenti .
Vi erano diversi tonnare nel territorio ricordiamo quelle di :
- Tonnara di Bonagia.si affacciano edifici, un tempo magazzini, un mulino e una chiesetta in cui i pescatori si radunavano in preghiera prima della mattanza. L'antica torre di avvistamento dei pirati è adibita a Museo della Tonnara,
- Tonnara San Cusumano di Trapani,
- Tonnara di Favignana, nell'omonima isola, oggi splendido esempio di archeologia industriale di ben 32 mila metri quadrati. Un vero e proprio museo con tanto di testimonianze,
- Tonnara di Formica: a metà strada fra Trapani e Favignata, fu una delle più produttive, luogo di passaggio degli spostamenti dei tonni.
- Tonnara del Secco di San Vito lo Capo, TP
- Tonnara di Scopello incastonata in un luogo unico al mondo e oggi museo naturale che si affaccia sul mare cristallino .
- Tonnara Magazzinazzi di Alcamo.
- Tonnara di Capo Granitola, sul versante sud, dove si pescavano i tonni più grossi. Tutti esempi di un connubio fra uomo e mare, testimonianze del passato da visitare se ci si trova a passare dalla Sicilia occidente.